L’Albo Nazionale Gestori Ambientali è l’istituzione che rappresenta tutte le imprese che fanno attività di gestione rifiuti, che devono iscriversi obbligatoriamente, e fa capo alle camere di commercio provinciali. Per grandi linee si può dire che esistono due tipi di attività di gestione di rifiuti diverse, ovvero in conto proprio o in conto terzi. In conto proprio significa che l’azienda può trasportare nelle discariche esclusivamente il rifiuto autoprodotto, mentre in conto terzi vuol dire che agisce per conto di un produttore esterno all’impresa.

Inoltre, di molta importanza è la disciplina che regolamenta le tipologie di rifiuto, poiché da ciò dipende il tipo di veicolo da utilizzare, la modalità di trasporto e la categoria a cui richiedere iscrizione. Esistono infatti varie categorie di rifiuto: rifiuti urbani, rifiuti speciali pericolosi e non, rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e si definiscono in base alla loro consistenza in polverulento, liquido e solido.

Le principali categorie invece di iscrizione per coloro che gestiscono i rifiuti sono:

-2bis: nel caso si faccia attività di produzione e smaltimento dei propri rifiuti (l’obbligo a questa categoria ad esempio è previsto per le attività edili);

-4ord: nel caso si faccia attività di trasporto di rifiuti per conto di terzi. 

Come abbiamo già detto, esistono anche altre categorie, le quali possono essere consultate cliccando qui e anche delle classi (che vanno dalla F alla A) che stabiliscono il quantitativo massimo in kg di rifiuti trasportabili o la quantità di utenza a cui poter offrire il servizio (ad esempio per l’attività di raccolta dei rifiuti urbani, l’utenza è rappresentata dal numero di abitanti).